Notaio. Una figura vista da molte persone come un "burbero signore" incaricato di apporre la sua sottoscrizione e l'impronta del suo sigillo su degli atti, attribuendo loro pubblica fede, in cambio di parcelle molto salate.
Visione completamente distorta da quello che il notaio vuole essere. Oltre a ricoprire la funzione di ufficiale giudiziario, "il notaio è anche una persona al servizio dei cittadini": questo il pensiero di Gianni Verga, Assessore alla Casa del Comune di Milano, espresso lo scorso 22 ottobre nel corso della presentazione al pubblico dell'iniziativa "Comprar Casa senza rischi".
All'interno della sala stampa di Palazzo Marino ha preso il via la seconda edizione dell'iniziativa, promossa dal Consiglio Notarile di Milano, dal Comune di Milano e dalle Associazioni dei Consumatori.
Per capire meglio, in cosa consiste l'iniziativa? Semplicemente i notai del Consiglio notarile di Milano si mettono a completa disposizione del cittadino per aiutarlo a capire meglio il tema di comprar casa a 360 gradi: l'acquisto della abitazione, la stipula del contratto, la rinegoziazione e la portabilità del mutuo.
Proprio la questione mutui è il punto cardine dell'iniziativa di quest'anno. "Caro mutui: cosa fare?" è l'headline dell'appuntamento 2008: un tema, quello dei finanziamenti legati al mondo immobiliare che ora come ora preoccupa molte persone. Oltre al già citato Assessore Verga, sono intervenuti alla presentazione anche Domenico De Stefano, presidente del Consiglio Notarile di Milano, Paolo Martinello, presidente di Altroconsumo, Roberto Anedda di Mutuionline e Antonio Lubrano, giornalista e conduttore della celebre trasmissione "Mi manda Lubrano".
Proprio De Stefano ha tenuto a precisare come i notai, attraverso consulenze gratuite, aiuteranno i cittadini a scacciare qualsiasi dubbio sulla problematica caro-mutui, visti anche i problemi economico-finanziari che hanno investito l'intero pianeta: la rinegoziazione è vista come una zattera di salvataggio per riuscire ad arrivare a fine mese, la portabilità è uno "strumento che può portare dei vantaggi al consumatore, poiché va ad incidere sul bene casa". Un ruolo, quello dei notai, di grande rilevanza per il sociale, come sottolineato anche da Robert J. Shiller, in un passo del libro "Finanza Shock, come uscire dalla crisi dei mutui subprime".
Di sicura rilevanza il momento in cui è stato annunciato e siglato dal Consiglio Notarile di Milano e da Banca Antonveneta, Banca Intesa San Paolo, Banca Popolare di Milano, Ing Direct e Unicredit Banca, il Protocollo di intesa sulla portabilità dei mutui.
Un documento che attesta la volontà di queste banche di guardare al consumatore prendendosi carico dei costi delle procedure notarili. Al Protocollo potranno aderire tutte le banche presenti sul territorio milanese.
Molto interessanti anche le considerazioni di Paolo Martinello. Il suo pensiero, come quello di tutte le associazioni di consumatori, è rivolto al cliente, al consumatore, al vero e proprio protagonista dell'incontro. Martinello sostiene che la normativa sulla portabilità (introdotta da Bersani nel 2007), è stata un'ottima "pensata", una vera e propria ancora di salvataggio per tutti coloro che hanno acceso un mutuo a tasso variabile.
Il problema è che per più di un anno tale provvedimento è stato inapplicato, con molti atteggiamenti ostruzionistici da parte degli istituti bancari. Oggi la portabilità gratuita è una realtà, visto che anche l'Abi si è "svegliata" per far rispettare la normativa.
Per il presidente di Altroconsumo la portabilità del mutuo è importantissima, ci sono molti strumenti per verificare se ci sono migliori opportunità sul mercato, e quindi è corretto che un cittadino posso fare le sue scelte liberamente in quanto "ne va del bilancio familiare". Oltre che per i cittadini la procedura è anche stimolante per le banche o per gli operatori che erogano servizi finanziari, per creare una sana concorrenza del mercato del credito.
Curiosa ma allo stesso tempo molto significativa l'osservazione proposta da Lubrano: "non è che le banche comunque faranno pagare in qualche modo le spese notarili?". "Normale che quel costo in qualche modo il cliente lo dovrà pagare - risponde Martinello - l'importante è che quei costi non diventino delle barriere per i cittadini". Parola di consumatore.
Ora più che mai il ruolo di consulente e assistente del notaio diventa fondamentale.
Stefano Pulici
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giovedì, novembre 13, 2008
Comprar casa senza rischi: notariato e consumatori insiemeper sconfiggere il caro mutui
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