martedì, luglio 15, 2008

Quali agevolazioni sulla prima casa?

caro direttore
Sono una trentenne in procinto di acquistare la prima casa, a che agevolazioni ho diritto? Che documenti devo presentare al rogito?
Risponde l’avvocato G. in Monza.
Quando si acquista la prima casa si può godere di un regime fiscale agevolato che consente di pagare le imposte in misura inferiore di quelle ordinariamente dovute.
In particolare se il venditore è un privato non soggetto ad iva, l’agevolazione consiste nel pagamento dell’imposta di registro con aliquota ridotta al 3% invece del 7% per gli acquisti ordinari e le imposte ipotecaria e catastali in misura fissa di euro 168,00 ciascuna in luogo rispettivamente del 2% e dell’1%.
Chi invece compra da un impresa dovrà pagare l’iva del 4% oltre alle imposte ipotecaria e catastali in misura fissa di cui sopra se l’impresa che cede l’immobile è anche il costruttore del bene e se la vendita viene effettuata entro 4 anni dalla costruzione o ristrutturazione; se invece la cessione viene effettuata da impresa non costruttrice ovvero decorsi 4 anni dall’ultimazione dei lavori l’acquirente dovrà versare il 3% dell’imposta di registro oltre alle imposte in misura fissa.
Per usufruire delle agevolazioni il primo requisito è che l’acquisto riguardi una casa di abitazione non di lusso (per i criteri cfr. il Decreto del Ministro dei Lavori Pubblici del 2 agosto 1969, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 218 del 27 agosto 1969).
L’immobile da acquistare deve essere ubicato in un Comune ove l’acquirente sia già residente o in cui intende stabilirla entro 18 mesi dalla stipula o nel Comune dove l’acquirente svolge la sua attività principale.
Non è invece necessario che l’immobile sia destinato ad abitazione principale propria e/o dei propri familiari.
Da ultimo l’acquirente non deve essere proprietario nemmeno per quote su tutto il territorio nazionale di diritti di proprietà, uso, usufrutto, abitazione o nuda proprietà su altra casa di abitazione acquistata usufruendo dei benefici per l’acquisto della prima casa.
I requisiti di cui sopra e/o l’impegno a trasferire la residenza dovranno essere attestate dal Notaio con apposita dichiarazione da inserire nell’atto di acquisto.
Non sono necessarie formalità o documenti ulteriori.
scrivete a redazione@quicasa.it

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