Emendamento al dl n.93
ICI chi sbaglia non paga
Approvato da un mese il decreto legge fiscale n.93 del 27 maggio 2008, definito "disposizioni urgenti per salvaguardare il potere di acquisto delle famiglie", è già tempo di emendamenti.
Infatti nella parte riguardante l'abolizione dell'Ici, l'Imposta Comunale sugli immobili (con le eccezioni relative agli immobili di lusso), l'emendamento all'articolo 1 del dl (quello appunto relativo all'esenzione dell'Ici), approvato lo scorso 18 giugno dalle commissioni bilancio e finanza della camera, chiarisce che non verrà sanzionato chi farà confusione nel pagamento dell’Ici, fermo restando però che la posizione venga successivamente regolarizzata entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del dl n. 93/2008.
L’emendamento prevede in particolare che, “in sede di prima applicazione delle disposizioni di cui ai commi precedenti non si fa luogo all’applicazione di sanzioni nei casi di omesso o insufficiente versamento della prima rata dell’Imposta Comunale sugli Immobili, relativa all’anno 2008, a condizione che il contribuente provveda a effettuare il versamento entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto”.
Un provvedimento che intende salvaguardare e non penalizzare i contribuenti che commettono errori, visto che le nuove norme sono state varate nelle immediate vicinanze della data di scadenza del consueto versamento Ici.
Stefano Pulici
Altri Articoli di "Fisco & Immobili" su QUICASA.IT
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento